mercoledì 26 giugno 2013

Da oggi aumenta l'imposta di bollo

Da oggi l'imposta di bollo da euro 1,81 passa a 2,00 euro e quella da 14,62 passa a 16,00.

martedì 11 giugno 2013

Obbligo della PEC per le società di pesone

Vedo dalle attuali ricerche su google che vengono digitate molte query del tipo "obbligo pec società di persone". Tale obbligo vige da un bel pezzo ormai, leggete qui http://www.doclight.net/2011/04/obbligo-della-posta-elettronica.html

mercoledì 17 aprile 2013

Obbligo della posta elettronica certificata per le ditte individuali.

Entro il prossimo 30.6.2013 i titolari di ditte individuali devono dotarsi di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) e comunicarlo, sempre entro tale data, al Registro Imprese. Tale nuovo recapito sarà quindi visibile nella visura camerale e diventerà a tutti gli effetti il domicilio virtuale dell'impresa.

Riepilogo le caratteristiche salienti della PEC:

  • la PEC garantisce il risparmio di tempo e di costi rispetto all'utilizzo della posta raccomandata;
  • qualora sia il mittente che il destinatario siano dotati di una casella di posta elettronica certificata, la comunicazione PEC to PEC ha lo stesso valore della raccomandata con ricevuta di ritorno.

E' fondamentale tenere a mente che la ricevuta di avvenuta consegna inoltrata dal gestore di posta elettronica certificata attesta che il messaggio di posta elettronica è arrivato nella casella del destinatario indipendentemente dall'avvenuta lettura da parte di quest'ultimo. In pratica, dal momento della messa a disposizione del messaggio nella casella del destinatario, lo stesso viene considerato recapitato. E' quindi necessario controllare la propria casella con frequenza, al fine di evitare eventuali conseguenze spiacevoli.


Come si ottiene un indirizzo di posta elettronica certificata?

La procedura di attivazione di un indirizzo di posta elettronica certificata è pressoché analoga a quella dei tradizionali indirizzi di posta elettronica e si effettua presso il sito web di uno dei gestori accreditati.

domenica 7 aprile 2013

Cessioni intracomunitarie con clausola EXW: la prova oggettiva

Corte CE, C-430/09 del 16.12.2010 - punto 34

Nel caso in cui l’acquirente ottenga il potere di disporre del bene come un proprietario nello Stato membro di cessione e si faccia carico del suo trasporto nello Stato membro di destinazione, come avviene nel caso delle cessioni cui sia apposta la condizione del ritiro dei beni presso il deposito del fornitore, si deve tener conto, per quanto possibile, delle intenzioni dell’acquirente al momento dell’acquisto, sempreché siano suffragate da elementi oggettivi.

giovedì 24 gennaio 2013

Documenti necessari per la redazione della dichiarazione Iva

riporto una sintesi dei documenti necessari per la redazione della dichiarazione Iva:

.- liquidazioni Iva periodiche;

.- riepilogo annuale delle operazioni attive e passive con separata indicazione di:
..-- esportazioni ed importazioni;
..-- cessioni e acquisti intracomunitari di beni;
..-- cessioni e acquisti verso operatori della Repubblica di S.Marino;
..-- operazioni non imponibili verso clienti che hanno presentato lettera di intenti ai sensi art. 8, lett. c), d.p.r. 633/1972;
..-- altre operazioni non imponibili (attive e passive);
..-- operazioni esenti (attive e passive);
..-- operazioni attive con applicazione del reverse charge (cessione di rottami, subappalti settore edile, cessioni di fabbricati);
..-- cessioni e acquisti con iva esigibile “per cassa”;
..-- prestazioni di servizi rese a soggetti intracomunitari (art. 7-ter d.p.r. 633/1972);
..-- acquisti da soggetti minimi (art. 100, comma 1, legge 244/2007);
..-- acquisti ed importazioni con iva non detraibile;
..-- autofatture per acquisti di beni e servizi da soggetti non residenti (art. 17, comma 2, d.p.r. 633/1972);
..-- altre autofatture;

.- indicazione delle operazioni di cessione ed acquisto di beni strumentali (escluse le spese e gli oneri pluriennali) con indicazione dell’imponibile e della relativa imposta;

.- indicazione dei canoni per noleggi, locazioni e leasing, degli acquisti di merci, materie prime, sussidiarie e materiali di consumo (considerando gli acquisti/importazioni soggetti ad iva, non imponibili, esenti e da contribuenti minimi);

.- deleghe F24 di versamento dell’iva (mensile o trimestrale) e dell’acconto iva annuale;

.- deleghe F24 di utilizzo in compensazione del credito iva annuale 2011 e 2012;

.- versamenti iva relativi alle immatricolazioni di auto acquistate da operatori UE;

.- copia dei modelli TR presentanti nel 2012 per la richiesta di rimborso o utilizzo in compensazione dei crediti iva trimestrali del I, II e/o III trimestre 2012 con le deleghe F24 di utilizzo in compensazione dei crediti;

.- modelli Intrastat presentati relativi ad acquisti e cessioni intracomunitarie di beni e alle prestazioni intracomunitarie di servizi rese e ricevute (se non gestiti da noi);

.- per esportatori abituali che si avvalgono della possibilità di effettuare acquisti non imponibili ai sensi art. 8, lett. c), DPR 633/1972: indicazione dell’utilizzo mensile del plafond per acquisti non imponibili utilizzato (distinguendo tra acquisti interni ed importazioni), indicazione degli importi mensili del volume d’affari e delle esportazioni ed operazioni assimilate che concorrono alla formazione del plafond;

.- ripartizione delle operazioni imponibili verso consumatori finali (con ripartizione regionale) e verso titolari di partita Iva;

.- copia mastri contabili del conto Erario conto Iva e Erario c/crediti in compensazione, se attivato, per la quadratura contabile

.- per i soggetti con un credito Iva 2012 superiore a 15.000 euro e che intendono presentare la dichiarazione iva con visto di conformità per utilizzare il credito in compensazione con altri tributi e contributi, se ci sono i sindaci coordinarsi con loro per l'apposizione del visto, in caso contrario:
..-- copia dei registri iva acquisti e vendite;
..-- copia delle fatture di acquisto con importo dell’iva superiore al 10% dell’iva complessivamente ammessa in detrazione nell'anno 2012 o, nel caso nessuna fattura di acquisto abbia un importo dell’iva superiore, copia di 10 fatture di acquisto con importi dell’Iva elevati.