mercoledì 2 febbraio 2011

VIES, finalmente la verifica online dei requisiti

Con un comunicato stampa di ieri 1 febbraio 2011, l'Agenzia delle Entrate ha reso disponibile sul proprio sito il servizio che consente di consultare le partite Iva che alla data del 30 gennaio 2011 già possedevano i requisiti per essere automaticamente inclusi nell'archivio dei soggetti autorizzati all'effettuazione delle operazioni intracomunitarie. Il servizio è disponibile a questo link.

Inserendo il numero di partita Iva, il codice di sicurezza (per leggerlo è consigliato l'uso di un paio di occhialini 3D) e cliccando su invia, il sistema risponde restituendo l'esito della verifica, che può essere:

PARTITA IVA CON I REQUISITI PER ESSERE INCLUSA NELL'ARCHIVIO DEI SOGGETTI AUTORIZZATI A PORRE IN ESSERE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE

oppure

PARTITA IVA SENZA I REQUISITI PER ESSERE INCLUSA NELL'ARCHIVIO DEI SOGGETTI AUTORIZZATI A PORRE IN ESSERE OPERAZIONI INTRACOMUNITARIE


Nel primo caso, quando cioè si è già in possesso dei requisiti, non occorre fare nulla e a fine febbraio si rientrerà automaticamente nel VIES.

Nel secondo caso, se non è già stato fatto, è necessario presentare l'apposita istanza (la trovate qui in formato compilabile), attendere i trenta giorni durante i quali  l'Agenzia potrà esprimere il diniego e alla fine consultare l'archivio VIES per verificarne l'avvenuto inserimento. Terminato questo iter, si potranno finalmente effettuare operazioni intracomunitarie.

Tale istanza va presentata all'Ufficio Territoriale dell'Agenzia delle Entrate competente per i controlli e può essere inviata anche tramite raccomandata A.R. con allegata la fotocopia del documento di identità, in corso di validità, del firmatario.

Si ricorda infine che l'iscrizione nel VIES è necessaria solo nel caso in cui si intendano effettuare operazioni intracomunitarie e tale volontà va manifestata almeno trenta giorni prima di porle in essere.